sabato 24 novembre 2012

Voto o non voto?

Votare o no? questo è il dilemma

Le verità assolute  non esistono, esistono però  fatti e certezze per chi pensa di potersi distinguere e crescere e dare voce alla dignità e ai diritti umani.

C'è una sottile linea di confine tra quello che penso razionalmente e quello che sento dentro, che non ha veste della ragione.
Si respira ogni secondo la tragedia della crisi; si respira incertezza, ci sentiamo, credo tutti, in un limbo, dove non c'è certezza di nulla, e non soltanto del futuro. 
Qualcosa o qualcuno ha anestetizzato le nostre menti, le ha prepotentemente prese con se' e manipolate e noi , tutti quanti,  non abbiamo saputo più distinguere, né difendere quelli che erano i nostri diritti, abbiamo lasciato tutto al sistema che mangiava tutto, dai soldi ai pensieri. E soprattutto, i valori.

Eppure sento l'esigenza di affidarmi a persone che credo meritino ancora stima e spero che possano difendere questo nostro paese da qualsiasi attacco reazionario, anche finanziario, in arrivo da qualsiasi parte, compresa l'Europa. 
Se fossi giovane, ventenne, probabilmente mi sarei creata meno scrupoli e avrei dato la mia fiducia al Movimento5stelle;  purtroppo non sono così "coraggiosa", o forse sono ancora prudente, e punterò ancora su un movimento rappresentato.
Forse è voglia di non arrendersi e credere ancora che c'è buona gente che può fare buone cose; sarà una forma di ingenuità?
I discorsi che ho sentito fino ad ora, provenienti da più parti, non mi hanno poi convinta fino in fondo a vanificare la fiducia, penso che sia giunto il tempo di ritrovare i valori perduti. Valori che sono alla base di tutto, della democrazia, del "buon operare" del "buon pensare",  del credere che ci possa essere un futuro per tutti, per noi di mezza età, per gli anziani e per i giovani che si sentono persi. Valori ritrovati che non permettono a un ragazzo di togliersi la vita perché gay e fiducia di poter trovare la propria dimensione in un futuro che appare sempre più sfumato
C'è qualcuno che potrà assicurarci tutto ciò? Non si sa, però c'è qualcuno che crede in questi valori e li porta avanti da anni, parla alla gente di problemi reali, problemi di tutti i giorni, problemi non solo economici ma anche etici e quel qualcuno sarà quello a cui domani darò il mio voto.

2 commenti:

  1. Ormai siamo sfiduciati nei confronti dei politici e pensiamo che votare non serva più a nulla.
    Poi penso a quelle persone che hanno lottato per ottenere questo diritto e mi dico che è un dovere andarci. Non so se servirà o rimarremo nella stessa situazione...ma abbiamo bisogno di pensare che qualcosa cambierà.

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  2. infatti, è il mio stesso pensiero, se penso che ci sono voluti anni e anni di lotte per arrivare al diritto del voto, e in particolare a quello delle donne, mi sento obbligata moralmente ad usarlo, anche se, verissimo, la sfiducia ha raggiunto livelli incommensurabili, ma si dice anche che la speranza sia l'ultima a morire ;) vediamo che succede.. intanto ho notato un'affluenza forte, forse significa qualcosa

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