sabato 15 dicembre 2012

Aria di Natale, sfizi in cucina e altrove

Vorrei trascorrere il mio Natale qui, in questo posto da fiaba





Ed è ancora Natale
la strada imbiancata, gli alberi che brillano di riflessi e il silenzio che avvolge tutto


I dati dicono che la crisi non ha risparmiato nemmeno il tradizionale albero di Natale. In Italia, quest'anno, si spenderà il 27% in meno per gli alberi (veri) e per i loro addobbi. Inoltre c'è un ridimensionamento, sempre per motivi economici, della statura degli alberi scelti: l'altezza media è di 160 cm., almeno 30 cm. in meno rispetto a quelli acquistati nel nostro paese dieci anni fa.
Ma l'albero è l'albero e non ci si può rinunciare, fa parte di noi, della nostra tradizione e crea in ogni caso un'atmosfera diversa all'interno di ogni casa. 


Come non apprezzare questa immagine dove l'albero padroneggia nel salotto vicino al camino? 

Intimità, calore famigliare, le nostre di radici, i nostri sentimenti, tutto sembra convogliare qui, in questa immagine







Arance essiccate diventano materiale di decorazione






Le luci dell'albero danno un effetto molto nordico


certo, il profumo di un vero albero
si diffonde per tutta la casa ed è magico
 oggi si tende, erroneamente a comprare alberi finti non sapendo che spesso sono proprio gli alberi di plastica non trattata ad essere i più inquinanti, anche all'interno delle abitazioni
ed è per questo che l'albero va scelto con cura. Meglio acquistare un albero finto creato con tutti i criteri ecosostenibili oppure comprarne uno vero, in posto specializzati, che poi sarà riciclato una volta terminata la sua funzione in casa
Ci sono vivai adibiti proprio a questo scopo e zone verdi dove vengono allevati gli abeti destinati al consumo natalizio, e questo senza interrompere i criteri di sostenibilità ambientale, anzi, così facendo si contribuisce a far sì che vengano sempre reimpiantati altri nuovo abeti




E i nostri amici pet? Tesori belli, anche per voi è Natale







Ed ora un pò di mangiare



Normale che a Natale si condividano le giornate, i pranzi, le cene, i pomeriggi insieme a parenti o anche ad amici. E anche normale è che ognuno si cimenti in preparazioni culinarie magari diverse da quelle di tutti i giorni.
Io sono di "primi". Farò una classica lasagna rossa, con sugo di carne e besciamella, tanto parmigiano e mozzarella e poi preparerò un primo bianco al forno, delle "gallettes" per essere precisi, così come mi ha spiegato un'amica italiana vissuta per molti anni in Francia. In realtà si parla di crepés, con la differenza che, essendo una pietanza salata e non dolce, viene chiamata, appunto , gallette.
E' un primo versatile, si può farcire a piacimento, con carciofi o asparagi o funghi o formaggi. E' veloce e fa un buon effetto, oltre ad essere molto gustoso.


2 commenti:

  1. Buone feste,Ritina, che anche la tua casa sia piena di profumi, luci e tutto quanto fa atmosfera! ma, soprattutto, una vagonata di serenità!

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  2. Ale grazie, anche a te! che siano veramente feste serene, tranquille, piene di calore... umano :) baci tesoro

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